In Italia ci sono circa 11 milioni di ettari di boschi, una superficie quasi raddoppiata nell’ultimo secolo che corrisponde ad oltre un terzo del territorio nazionale. Tante foreste, estremamente diverse tra loro ma troppo spesso accomunate dallo stesso problema: la mancanza di pianificazione. In linea con gli obiettivi della recente Strategia Forestale Nazionale è necessario incrementare la percentuale di foreste pianificate, ma per farlo sono necessari dati solidi e accessibili. Tuttavia, molto spesso i dati qualitativi e quantitativi sulle foreste sono frammentati e di difficile accesso.A questo fine il progetto BFOREST ha sviluppato in Toscana, nel territorio del GAL Start, un sistema informatico di supporto alle decisioni in grado di aiutare, i gestori e i proprietari, nella comprensione e pianificazione dei loro boschi al fine di aumentarne il valore economico e le potenzialità nella produzione dei servizi ecosistemici.
Acquisiti altri 200 ettari con sistema a pilotaggio remoto nell’area di Podernuovo
Nell”ambito del testing del sistema sono stati acquisiti a Podernuovo altri 200 ettari di superficie forestale.
L’acquisizione è avvenuta attraverso un sistema a pilotaggio remoto WINGTRA ONE GENII ibrido. Decollo e atterraggio verticale anche se si tratta di un drone ad ala fissa.
Per l’acquisizione dell’area sono stati necessari due decolli per un tempo totale di volo di 1 ora e 10 minuti.
Incontro divulgativo del progetto
Si è tenuto a Rincine un nuovo incontro divulgativo del progetto che ha visto il coinvolgimento di molti tecnici ed attori del settore forestale. L0incontro ha permesso di illustrare ai presenti le potenzialità del sistema B-FOREST e come questo sia stato sviluppato. In particolare sono stati le funzionalità operative del sistema e come questo possa essere utile nel normale lavoro di pianificazione forestale come supporto alla redazione/implementazione e aggiornamento dei piani di gestione.
III Focus group di progetto – follow up
III° FOCUS Group è stato organizzato dall’Unione dei Comuni Val Bisenzio ed ha permesso di illustrare e confrontarsi sulle funzionalità del sistema di acquisizione in campo dei dati. In particolare ci si è confrontati sull’utilizzo di QField B-FOREST per l’acquisizione dei dati con particolare riferimento ad Aree di Saggio inventariali e rilievo degli alberi. Il focus group ha permesso di identificare le esigenze di acquisizione dei vari partner per la messa a punto del sistema di acquisizione in campo definitivo.
Incontro di divulgazione del progetto B-FOREST
Si è tenuto l’incontro divulgativo del progetto B-FOREST organizzato dall’Unione dei Comuni Valbisenzio al quale hanno partecipato numerosi tecnci del territorio.
Sono stati toccati gli argomenti inerenti i nuovi strumenti a supporto della gestione forestale sostenibile con particolare riferimento ai droni, laser scanner e sistemi satellitari e i modelli di stima del carbonio su base spaziale integrando dati a terra e dati telerilevati di diverse fonti. L’incontro si è concluso con l’illustrazione delle funzionalità del sistema B-FOREST e della sua implementazione.
Conclusa la fase di acquisizione dei dati in campo da parte dell’Unione Montana dei Comuni del Mugello
L’unione dei comuni del mugello ha terminato l’acquisizione dei dati in campo delle aree di saggio inventariali nel complesso Giogo-Casaglia.
Sono state rilevate numerose aree di saggio anche attraverso l’applicativo di rilievo sviluppato nell’ambito del progetto.
II Focus group di progetto – follow up
è stato organizzato da Agriambiente Mugello ed ha permesso di illustrare le prime potenzialità e moduli del software e ricevere feedback da parte dei partner del progetto e di altri gestori forestali. In particolare è stata posta attenzione sul cheek delle esigenze di partner e sull’utilizzo dei droni, sistemi a pilotaggio remoto per la stima delle variabili quantitative e qualitative forestali. E’ stato visualizzato il primo prototipo del sistema regionale ed effettuato la ricognizione sui layer di vincolo che devono essere inclusi. Il focus group si è concluso con una discussione inerente il monitoraggio delle tagliate attraverso sistemi satellitari che sia di aiuto soprattutto ai partner pubblici impiegati nel progetto al fine di monitorare le autorizzazione e i tagli nei loro territori di competenza. Il tavolo di confronto ha permesso di individuare e tirare le fila sul modulo regionale e sulle elaborazioni che questo dovrà fare.
B-Forest presentato all’interno dell’evento organizzato da ReViVaL
Ieri all’interno dell’evento organizzato dal progetto ReViVaL – Il vino nel legno, la Realizzazione dei Vasi Vinari con Legno Locale, finanziato nell’ambito della stessa misura del Progetto B-FOREST dal GAL START, Francesca Giannettti e Silvia Fiorentini hanno presentato il progetto B-FOREST.
L’incontro è stato un momento importante per instaurare possibili collaborazioni tra i due progetti!
I Focus Group di progetto – follow up
è stato organizzato da Agriambiente Mugello presso la badia di Moschetail primo focus group del progetto B-FOREST che ha consentito di capire le esigenze dei partner, ma anche le esigenze del settore forestale in genere del GAL.
In particolare sono state delineate le seguenti esigenze:
- esigenza di reperire velocemente le informazioni dei vincoli da parte dei privati per poter presentare in maniera ottimale i documenti relativi ai processi autorizzativi degli interventi forestali
- esigenza da parte dei partner pubblici della mappatura dei disturbi forestali per il monitoraggio del territorio e degli interventi eseguiti dai privati.
Queste esigenze saranno utili a capire e delineare gli output del sistema